Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: occhi

Numero di risultati: 13 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

LEGGENDE NAPOLETANE

682482
Serao, Matilde 13 occorrenze

LEGGENDE NAPOLETANE

gigantesche e fra i serpenti azzurri dagli occhi ammaliatori. Egli amava lontano in un punto indefinito, in un paese sconosciuto, con un amore sconfinato ed

LEGGENDE NAPOLETANE

della riva, colpito dal rispetto alla divinità, torceva gli occhi allontanandosi, e le coppie di amanti cui era bello errate abbracciati sulla

LEGGENDE NAPOLETANE

dagli occhi sgomentati. Per pietà di quel piccolo essere, le suore lasciarono la madre a nutrirlo e curarlo. Ma col tempo che passava, non cresceva molto

LEGGENDE NAPOLETANE

capelli neri senza un filo bianco e gli occhi suoi, bruni come il carbone, brillavano come quelli di un giovanetto, ma la pelle del viso era gialla

LEGGENDE NAPOLETANE

roseo; nei grandi occhi glauchi, cristallini, il lampo dello sguardo era verde e freddo; le labbra carnose, rosse, come il granato, dovevano essere

LEGGENDE NAPOLETANE

occhi neri, severo il profilo, smorto il volto, roseo-vivo il labbro, ma parco di sorrisi, parchissimo di detti; tutta la persona scultorea, altera

LEGGENDE NAPOLETANE

occhi, lasciandoci rotolare in un abisso senza fondo dove è cosi dolcemente doloroso finire la vita? Perché non parliamo noi di amore sino a che la voce

LEGGENDE NAPOLETANE

, rassomigliano ad occhi senza pensiero; nei portoni dove sono scomparsi gli scalini della soglia, entra scherzando e ridendo il flutto azzurro, incrosta

LEGGENDE NAPOLETANE

piegata, sul lato diritto, le mani prosciolte. I capelli sono arruffati, quasi madidi del sudore dell'agonia. Gli occhi socchiusi, alle cui palpebre

LEGGENDE NAPOLETANE

fronte bassa e limitata di dea, i grandi occhi neri, la bocca voluttuosa, la vivida candidezza della carnagione, lo stupendo accordo della grazia e

LEGGENDE NAPOLETANE

mare di Napoli. Ancora vi appare e scompare rapidissima innanzi agli occhi una visione azzurra; ancora un molle suono, quasi indistinto e fuggente

LEGGENDE NAPOLETANE

il sole, dei prati verdeggianti dove pascola quietamente il bove dai grandi occhi nei quali il cielo si riflette, l'amore dei boschi oscuri e

LEGGENDE NAPOLETANE

costanza. Ei lavorava per la felicità dell'uomo e cotale altissimo scopo gli era innanzi agli occhi come visione animatrice; alla fine, dopo molti

Cerca

Modifica ricerca